Sabato 4 giugno alle ore 16 al Museo Gualtieri di Talamello ospita Mario Pinzi, uno scrittore insolito e appassionante, che ci fa rimanere in tensione con i suoi triller psicologici. Mario è il cugino di primo grado di Fernando Gualtieri. Entrambi hanno trascorso l’infanzia a Viserba. Mario era piccolo quando Fernando è partito per la Francia dove scoprì la sua vocazione di pittore. All’epoca nessuno dei due conosceva il proprio destino, l’uno di pittore e l’altro di scrittore. Mario si trasferisce a Bologna dove divenuto giornalista, dirige un’importante agenzia di comunicazione. Il suo mestiere non gli permette di scrivere tanto quanto desidererebbe, ma solo i fine settimana e le notti sono riservate alla scrittura.
Egli ha scelto per due dei suoi libri, i titoli di due dipinti magnifici di Gualtieri:
“Il gioco della morte” esposto a Talamello e “Lacrime di cristallo” esposto in Francia nel Museo di Longwy.