90 anni
A 90 anni compiuti, Gualtieri espone le ultimissime sue opere, in una mostra personale presso l'Ambasciata d'Italia a San Marino; mostra dal titolo ”Rosso in sottovoce”, che potrebbe anche intitolarsi: “Bellezza al crepuscolo”, dove la bellezza diventa diversa, sublime, emozionale.
Così Fernando, in piena maturità dà un'altra svolta allo Splendore del Reale.
La tecnica perfetta del “trompe l'oeil poetico”, diventa più poetica che trompe l'oeil: meno oggetti con infiniti dettagli, meno cristalli multipli, pizzi e ricami punto per punto col pennello.
I colori sono più vivaci, gli oggetti si muovono e anche i personaggi.
Gualtieri diventa un pittore d'atmosfera. Atmosfera, calda, generosa, segreta come lui, che irradia delle confidenze sulla bellezza e l'armonia.
Il rosso domina, perché il rosso è il colore dell'amore, della passione: Fernando dipinge sempre con più passione e il suo amore per la vita lo vuole trasmettere con un sole porpora o un crepuscolo che non finisce.
I personaggi camminano in una marcia reale e diventano muse, poeti, musicisti, seduttrici... Fernando ha indovinato il crepuscolo dello Splendore del Reale e ci porta in un mondo diverso, quello del sogno e della luce, come nelle opere della Gallery seguente:
- Cammino verso la luce, 2010;
- La Saggezza e la Forza, 2011.
Poi a 92 anni (2012), decide di fare l’operazione alla cataratta.
Questa la causa naturale della precedente svolta artistica. Con l'intervento ritorna ai passati soggetti, mantenendo questa nuova vena poetica, con meno dettagli e più colore. Questo periodo sembra appartenere ad un giovane artista; la gioventù dell'ultra novantenne. Si vedano le opere della Gallery seguente:
- La tenda di Tilde, 2012;
- Frutti d'estate, 2012.
2014 - Altra svolta.
L'artista ferito, non vuole cedere al tempo e grazie alla grande ala protettrice della moglie, con rabbia reagisce, muta nuovamente, uscendone vincitore.
Questa volta è un ritorno al passato, un ritorno al periodo dell'uomo non ancora pittore. Riabbraccia lo splendido mondo del disegno e ritrova lo spirito e la grinta dell'artista, soddisfatto, ancora una volta della sua arte.
Fernando ha vinto un'altra volta.
Chi li ha visti a Parigi dichiara tutta la propria meraviglia, difronte ai nuovi splendidi lavori del maestro.
Tavole delicate, armoniose, colorate a pastello dalla sapiente mano di Gualtieri, che ancora una volta è riuscito ad ingannare l'occhio di chi li guarda: Sembrano degli acquerelli!!!
- L'orchidea rosa, 2014;
- I fichi, 2014.
2015 - "l'oggetto" solitario s'impone, riempiendo lo spazio della sua unica personalità, con un verismo sorprendente.
Non soddisfatto, le dita dell'artista armate di matita, corrono, inseguendo "vedute di città", con la virtuosità di un musicista, dotato di una rapidità eccezionale.
Ogni giorno, un nuovo (s)oggetto ci offre una nuova partizione.
- Vaso con decorazioni floreali multicolori, 2015;
- Santarcangelo di Romagna. La via della vecchia pescheria, 2015.
Ora i disegni li potete vedere TUTTI a Talamello!
Cammino verso la luce 2010
La saggezza e la forza 2011
La tenda di Tilde 2012
Un omaggio per Tilde, la sua grande amica scomparsa, con un bouquet di fiori "la nebbia". La tenda blu di Romagna volteggia come Tilde, una grande ballerina. I mandarini e l'acqua vite simboli di vita e di gioia, ricordano questa figura di donna speciale.
Frutti d'estate 2012
Frutti colorati della Romagna sopra un centrino di pizzo. Un bicchiere raffinato emerge come un lampione trasparente.
L' orchidea rosa 2014
I fichi 2014
Vaso con decorazioni floreali multicolori 2015
Santarcangelo di Romagna. La via della vecchia pescheria 2015