Museo-pinacoteca Gualtieri
Lo splendore del reale
il 29 settembre 2002 viene inaugurato il Museo Pinacoteca Gualtieri "Lo Splendore del reale"...
Nel 1982 il Consiglio Comunale di Talamello, con deliberazione n.50 del 28 luglio, ha conferito al pittore Fernando Gualtieri (definito il maestro dello 'Splendore del Reale") la Cittadinanza Onoraria, con la seguente motivazione:
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Riconosciuto Fernando Gualtieri, pittore d'impareggiabile maestria che, partendo dal realismo analitico dei più acclamati artisti del XVII secolo ed ispirandosi allo stile ed alle tradizioni dei Grandi Maestri Classici, ha saputo rinnovare la realtà pittorica con la luminosa impalpabilità della luce e dei colori e con l'incredibile perfezione del disegno onorando in Europa e nel mondo il nome della sua città d'origine».
Dopo circa 20 anni di gestazione, il 29 settembre 2002, viene inaugurato il Museo Pinacoteca Gualtieri 'Lo Splendore del reale", allestito nel suggestivo spazio dell'ex chiesa medievale di Talamello, intitolata a Sant'Antonio abate; divenuta piccolo teatro con l'avvento dell'unificazione dell'Italia, funzione svolta fino agli ultimi decenni del secolo scorso.
Inizialmente l'esposizione conta 14 grandi tele del maestro, frutto della prima donazione e a seguire nel corso degli anni, arrivano ad essere oltre 40.
Con opere di grande formato, di ogni periodo artistico, di ogni genere proprio dell'artista, disegni, tavolozze, oggetti e fotografie, diviene la più importante collezione personale del maestro Fernando Gualtieri al mondo.
Sono in mostra opere dal 1956 al 2013, ed ancora il maestro è in attività!
L'ambiente ha magistralmente mantenuto l'antica caratteristica di intimità e raccoglimento, sia grazie al sapiente intervento di restayling dell'edificio che alla bellezza e alla 'ricchezza" delle opere; caratteristiche queste ultime che ne giustificano e ne spiegano chiaramente il termine 'Splendore del reale".
Un grandissimo dono nato dal cuore del maestro in ricordo dell'affetto per la madre, per la nonna e per Talamello, paese che ha dato loro i natali.
Non ci sono, né parole sufficienti per descriverlo e per descrivere le opere, né riproduzioni fotografiche eccellenti che ne evidenzino la maestria del particolare, dei cromatismi e della luminosità, se non la visita diretta al Museo.
Il Museo Gualtieri; un piccolo scrigno di insospettabili gioielli nel cuore del Montefeltro, nel borgo medievale di Talamello, antico dominio dei Malatesta. Una visita che sorprende, stimola emozioni e ammirazione...